Aschmüllerhof – Una silhouette nitida tra tradizione e spirito contemporaneo
Immerso nel paesaggio culturale della valle del Basso Adige, a nord di Laives, sorge l’Aschmüllerhof, circondato da frutteti. Il complesso si articola in due elementi principali: la residenza e il corpo agricolo, collegati da una pergola che definisce lo spazio del cortile e al contempo segna la transizione tra vita domestica e attività lavorativa.
L’architettura ricerca consapevolmente l’inserimento armonico nel contesto locale. Grazie all’intersezione dei tetti a falda, il volume della residenza di due piani appare più leggero e frammentato di quanto non sia in realtà. Ne risulta un’integrazione equilibrata nella struttura rurale circostante, senza rinunciare agli standard abitativi contemporanei. Il corpo agricolo si dispone in maniera discreta accanto alla residenza: un volume funzionale destinato a macchinari, attrezzature e apicoltura, mentre la casa si distingue per apertura e generosità spaziale.
All’interno, il continuum spaziale tra cucina, zona pranzo e soggiorno si sviluppa su entrambi i piani, estendendosi verso l’esterno grazie ad ampie terrazze che prolungano la vita domestica all’aperto. A sud si apre un giardino privato con piscina, luogo di quiete immerso nel verde e con una vista panoramica sulla campagna. Le camere da letto e i bagni al piano superiore seguono il principio dell’intimità, mentre la scala centrale definisce il passaggio tra zona giorno e zona notte.
La costruzione obbedisce a un principio chiaro: il piano terra in muratura portante di mattoni pieni con isolamento termico e intonaco a grana grossa costituisce la base, sopra la quale si eleva un piano superiore leggero in struttura lignea con rivestimento in legno, che riprende la calda materialità del contesto. I tetti – a due falde per la residenza, piano per il corpo agricolo – definiscono una silhouette sobria e incisiva. La protezione solare è concepita strutturalmente: terrazze aggettanti e lamelle frangisole opache assicurano ombreggiatura e controllo della luce.
L’intero progetto raggiunge lo standard CasaClima A, espressione di un’architettura sostenibile che coniuga risparmio di risorse ed efficienza energetica con qualità formale. Gli spazi esterni sono piantumati con essenze locali e arbusti tipici, creando un legame armonico tra architettura e paesaggio.
Dati e fatti
Luogo: Laives
Committente: Karin Pfeifer
Consegna: 2017