Un rifugio tra città, pendio e orizzonte
In posizione panoramica e dominante sui margini di Chiusa, con vista aperta sul maestoso Monte Sabiona e il suo pittoresco monastero, il complesso esistente dell’Ansitz Gamp Camping Hotel è stato ampliato con un progetto architettonico sensibile e accurato. Con l’obiettivo di soddisfare le crescenti esigenze qualitative degli ospiti, la famiglia Schöpfer ha sviluppato un nuovo concetto turistico che interpreta il luogo come una “seconda casa”: uno spazio di familiarità, protezione, libertà e rigenerazione.
Il nuovo insieme architettonico è costituito da sei chalet compatti a due piani, inseriti nella ripida topografia del versante nord-occidentale boschivo e rialzati su pilastri. La disposizione sfalsata degli edifici lungo l’andamento naturale del terreno e l’accesso posteriore tramite un sentiero garantiscono la massima privacy e tranquillità.
Gli chalet seguono la tipologia classica del tetto a due falde e sono realizzati con una costruzione prefabbricata in legno. Ampie aperture vetrate e logge incorniciate si aprono verso il paesaggio, regalando prospettive privilegiate sul Monastero di Sabiona e sul paesaggio culturale che lo circonda.
Per la progettazione si è puntato su materiali locali e durevoli: legno di larice spazzolato e scolorito dal sole, pietra naturale e metallo scuro verniciato conferiscono agli edifici un’eleganza sobria. La struttura lignea si estende senza soluzione di continuità dalla facciata al tetto, conferendo ai corpi edilizi un aspetto armonioso. Le finestre con telaio in legno e le sottili ringhiere metalliche si inseriscono naturalmente nel contesto, richiamando al contempo l’architettura esistente dell’Ansitz.
Gli spazi esterni attorno agli chalet sono stati modellati con cura, rinverditi e piantati con vegetazione locale. Muri in pietra naturale – in continuità con quelli esistenti – delimitano gli spazi aperti e creano una transizione equilibrata tra la struttura costruita e l’adiacente area agricola.
Dati e fatti
Luogo: Chiusa
Commitente: Thomas Schöpfer
Consegna: 2025